(ASI) "Con emendamento Potenti all'art. 83 del DL Cura Italia presentato al Senato dai colleghi della Commissione Giustizia un aiuto concreto a imprese, professionisti, artigiani ed attività' no profit colpiti dagli effetti economico-finanziari derivanti dall'epidemia di Covid-19.
Il testo propone un allentamento dei vincoli della Legge c.d. sull'"equo canone" con applicazione di alcune previsioni sino ad oggi esclusive dei contratti di locazione per uso abitativo. Tra le altre, il ritardo nel pagamento del canone di locazione non comporterà' le conseguenze immediate sulla risoluzione del contratto e vi saranno maggiori elasticità' per il recesso e prima della convalida dello sfratto in caso di garanzie prestate da soggetti pubblici o privati per il pagamento del canone. Si potrà' inoltre e parimenti ai contratti per uso abitativo, sanare la morosità' per non più di tre volte in sede giudiziale e quattro stra-giudizialmente, sempre per il corso del contratto. Non abbiamo pretese ma, alla luce della possibilità di realizzare queste modifiche senza impegnare risorse, la proposta appare un aiuto concreto per mitigare il rischio di desertificazione dei nostri centri urbani da tanti esercizi commerciali e attività' artigiane". E' quanto dichiara in una nota il deputato toscano della Lega, Manfredi Potenti.