(ASI) Roma - “Non credo che i cittadini italiani, e in particolare quelli del Friuli-Venezia Giulia, siano disposti a ospitare altre decine di bombe atomiche, anche se dovesse arrivare una richiesta ufficiale”.
Lo dichiara in una nota il senatore Gianluca Ferrara, capogruppo del Movimento 5 Stelle nella Commissione Esteri di Palazzo Madama. “L’Italia ospita già innumerevoli base americane e una cinquantina di testate nucleari statunitensi che - ricorda Ferrara - rappresentano una minaccia costante per la popolazione locale poiché i siti di stoccaggio possono diventare obiettivi di attacchi terroristici o ritorsioni belliche. Rimaniamo un Paese centrale all’interno delle alleanze storiche, ma ospitare anche le cinquanta atomiche Usa che finora stavano in Turchia, raddoppiando il numero di testate stoccate nel nostro Paese, trasformerebbe l’Italia nel più grande deposito nucleare d’Europa. Se il nostro governo riceverà una richiesta ufficiale in tal senso - conclude il senatore del Movimento 5 Stelle - chiediamo che la decisione sia oggetto di dibattito in Parlamento e venga discussa con le comunità del territorio interessato”.


