(ASI) Roma - "Accolgo con soddisfazione la notizia del pre-accordo sull'ex Ilva di Taranto. E’ un primo passo, certo non vincolante ma che dovrebbe servire ad aprire la strada per un prosieguo della trattativa, come ribadito dal ministro Patuanelli. Ora mi auguro che la trattativa induca a rivedere il piano industriale e di conseguenza del piano ambientale". Così in una nota il senatore pugliese del M5s Iunio Valerio Romano, componente della commissione Lavoro di Palazzo Madama, riferendosi al pre-accordo siglato tra Arcelor Mittal e i commissari dell’ex Ilva di Taranto. "È necessario che lo Stato entri in Arcerol Mittal - continua -, per garantire i livelli occupazionali è indispensabile un aumento della produzione, con lo Stato che si faccia garante della riconversione in chiave green della raffineria”. “La produzione di acciaio - conclude Romano - non può essere legata esclusivamente alla produzione con il ciclo integrale a carbone, ma con almeno tre differenti tipologie: elettrico puro, preridotto e carbone. Solo così si potranno eliminare due terzi di Co2 e contemperare opposti interessi: il diritto al lavoro e il diritto alla salute, che viene prima di tutto".