La 25° conferenza ONU sul clima è stata l’ennesima delusione

(ASI) È sorprendente il silenzio sul nulla di fatto della cop25, la conferenza ONU sul clima di Madrid. Purtroppo, non si è trovata un'intesa sul punto centrale del mercato del carbonio (art. 6 dell'Accordo di Parigi).

Quella che era stata annunciata come la conferenza più ambiziosa di sempre, si riduce a un labile obbligo che impegna i Paesi ricchi a decidere nel corso del prossimo anno di quanto ridurre le emissioni di gas serra. La comunità internazionale ha perso una opportunità importante per dimostrare maggiore ambizione, come l'emergenza climatica richiedeva. E, inoltre, moltissimi giovani in ogni piazza del pianeta e tutta la società civile chiedeva a gran voce un impegno serio e duraturo.

Tutto rinviato, perciò, alla Cop26 di Glasgow del prossimo novembre. Degno di nota è la creazione di un Gender Action Plan, l'impegno quinquennale a tenere conto della discriminazione di genere nelle questioni ambientali e l'istituzione di un tavolo per la Piattaforma delle Comunità Locali ed Indigene. Nei documenti precedenti era completamente assente il riferimento al tema dei diritti umani associato al riscaldamento globale. 

La lotta ai cambiamenti climatici per molti governi si sta sempre più trasformando in una mera azione di greenwashing. Il vertice mondiale sul clima cha ha concluso i lavori domenica 15 dicembre dimostra in modo plastico lo scollamento fra le frammentazioni della politica e la necessità di azioni concrete richieste diffusamente dall'opinione pubblica. 

Anche l'azione dell'Italia dovrà diventare più incisiva in vista della pre-cop di Milano di ottobre 2020 e la co-presidenza britannica e italiana; la Cop26 infatti rischia di essere un ultimo appello. Inoltre, è auspicabile che il Governo riveda il Piano Clima, poiché la riduzione di emissioni pianificata porterebbe a un aumento di temperatura compreso tra 2 e 3 °C, il doppio della soglia di guardia stabilita dall'Accordo di Parigi. E infine, in questo quadro il Governo dovrebbe dare applicazione il prima possibile alla mozione che riconosce l'emergenza climatica approvata recentemente dal Parlamento." Lo dichiara in una nota  Fosco Taccini ‘Da Sinistra per l'Umbria del futuro’.

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Danno patrimoniale per assistenza a paraplegico in seguito a incidente stradale. La Cassazione chiede maggiore rigore logico nelle sentenze.

(ASI) Perugia - Alessandro Benni de Senna, per i tipi digitali di Ius Ridare, segnala e commenta un’interessante ordinanza della Terza Sezione della Corte di Cassazione, la n. 20661 del 2024, ...

Gino Sambucco: creatività e passione in Mostra a Buenos Aires

(ASI) Il talentuoso fotografo Gino Sambucco inizia il 2025 con un nuovo importante evento, segnando un altro momento cruciale della sua brillante carriera artistica. La sua mostra personale a Buenos ...

Presidente Consiglio Meloni: È decollato pochi minuti fa, da Teheran, l'aereo che riporta a casa la giornalista Cecilia Sala.

(ASI) Grazie a un intenso lavoro sui canali diplomatici e di intelligence, la nostra connazionale è stata rilasciata dalle autorità iraniane e sta rientrando in Italia. Il Presidente del Consiglio, Giorgia ...

Sala, Costa (M5S): “Grande sollievo e felicità per la nostra giornalista”. “Ricordiamo che ci sono attualmente 88 giornaliste in carcere”

(ASI) Roma - “Accogliamo con grande sollievo e gioia  la notizia della liberazione di Cecilia Sala. È un grande risultato del nostro Paese. Questo evento ci riempie di speranza ma ...

Sala: Casini, bella giornata per italia suo ritorno, brava Meloni

(ASI) Roma  – “Una bella giornata per l'Italia il ritorno a casa di Cecilia Sala. Bisogna riconoscere che il match winner di questa liberazione lampo è la nostra presidente del Consiglio, ...

Eurodeputato Marco Squarta(FdI): Cecilia Sala è libera! Un segnale al mondo: l’Italia non lascia indietro i propri cittadini

(ASI)"La sua liberazione è una vittoria per tutta la Nazione, che testimonia la forza e la credibilità dell’Italia nel panorama internazionale. Questo risultato non sarebbe stato possibile senza la ...

Sardegna, Pavanelli (M5S): Todde attaccata dal sistema perché è al servizio dei cittadini

(ASI) Roma  - “La sanzione comminata del Collegio di garanzia della Corte d’Appello di Cagliari nei confronti della Presidente Alessandra Todde è illegittima e sproporzionata. Non lo dice il ...

Acca Larenzia, Rampelli (VPC-FDI): Commissione d’inchiesta parlamentare che accerti chi ha armato i ragazzi  

(ASI) “È giunta l’ora di condividere questa memoria, senza ipocrisie. Memoria comune che se non può più poggiarsi sulle sentenze dei tribunali deve fondarsi sulla verità storica. E a questa ...

Roberto Fiore (Forza Nuova-APF): "Muore Le Pen quando il mondo gli dà ragione".

(ASI) "I patrioti e i nazional rivoluzionari d'Europa oggi ricordano Jean Marie Le Pen, uomo che rappresenta da oltre 50 anni i Francesi e gli europei che non hanno mai accettato ...

Venezuela, l’opposizione filoatlantica gioca di nuovo la carta del golpe militare

(ASI) A pochi giorni dal nuovo giuramento di Nicolas Maduro quale presidente del Venezuela, l’opposizione filoatlantica torna ad invocare il golpe militare. Edmundo González, considerato arbitrariamente il “presidente ...