(ASI) Perugia. E’ stata presentata stamani a Perugia la lista dei candidati alle elezioni regionali dell’Umbria in programma per il 27 ottobre.
Il capolista è Marco Squarta (attuale portavoce del centrodestra in Consiglio regionale), seguono Pietro Bellini (già sindaco di Preci), Paul Dongmeza (revisore dei conti e commercialista, fondatore e presidente dell’associazione Umbria Africa), Sergio De Vincenzi (consigliere regionale, al vertice di Umbria Next), Lucia Droghetti (dipendente regionale), Emanuele Fiorini (consigliere regionale, dipendente dell’Ast di Terni), Moreno Fortini (manager, capogruppo FdI nel Consiglio comunale di Assisi), Andrea Garbini (imprenditore), Angela Leonardi (già consigliere comunale a Perugia con Romizi, si occupa dei diritti degli animali), Alessandra Leoni (avvocato e consigliere dell’Ordine di Foligno), Manuel Maraghelli (direttore commerciale di un’azienda umbra che produce olio), Eleonora Pace (segretaria provinciale FdI Terni e capogruppo nel Consiglio comunale di Narni), Raffaella Pagliochini (avvocato, presidente del Consiglio comunale di Todi), Cecilia Passeri (ingegnere edile di Gubbio), Elena Proietti (amministratore di un ambulatorio medico e assessore allo sport del Comune di Terni), Gianluigi Rosi (medico, esperto in management sanitario), Elda Rossi (insegnante di Lettere, esponente di Umbria Next), Michela Sciurpa (imprenditrice, già candidata alle elezioni europee), Sara Spezzi (avvocato, già sindaco di Acquasparta) e Pietro Valentini Marano (medico veterinario).
Alla presentazione della lista nella Sala dei Notari erano presenti stamani il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, la candidata del centrodestra alla presidenza della Regione, Donatella Tesei, insieme ai vertici di Fratelli d’Italia in Umbria, senatore Franco Zaffini e deputato Emanuele Prisco.
«In Umbria si gioca una sfida importante - ha detto il presidente Giorgia Meloni - per questa ragione schieriamo una lista capace di fare la differenza nella nuova amministrazione. Qui purtroppo c’è una realtà devastata, massacrata dalle clientele e dagli interessi di parte - si legge in una nota -. Contiamo su una squadra di persone preparate e competenti per trovare insieme il coraggio di rialzarci perché è drammatico che si parli di una regione così straordinaria per gli scandali sulla Sanità. Con queste elezioni gli umbri hanno l’occasione di rispondere alla gente asserragliata nel palazzo. Solamente con una nuova gestione l’Umbria saprà tornare a competere sulla qualità».
«L’attuale classe politica ha tolto la speranza e il futuro a chi lo merita - ha detto Donatella Tesei -. Avremmo dovuto pensare alle elezioni nel maggio 2020 ma per i noti fatti di Sanitopoli siamo qui ora, l’Umbria ha urgenza di cambiare classe dirigente per ricostruire il proprio futuro».
«In un mondo in cui i ragazzini si occupano di cambiamenti climatici e i governanti delle merendine è nostro motivo di vanto esserci sempre occupati di questioni serie - ha aggiunto Franco Zaffini -. Quello che sta accadendo ora in Umbria lo attendiamo da mezzo secolo, Fratelli d’Italia è la miglior possibilità di riscatto».
Ha concluso Emanuele Prisco: «Anche in Umbria il M5s fa il vassallo del Pd, i nostri avversari politici mascherano dietro la faccia presentabile di un imprenditore un accordo impresentabile. I nostri giovani non ci chiedono un lavoro, come ad altri, ma solo un’opportunità per poter dimostrare il loro valore indipendentemente dalle tessere di partito».