Corte Costituzionale proroghi data, oltre il 24 settembre, per permettere al Parlamento di esprimersi
(ASI) Roma - “La resa del Movimento 5Stelle e del Partito Democratico sull’eutanasia per noi è inaccettabile. Come membro della Commissione Affari Sociali della Camera, avendo vissuto tutto l’iter ed ascoltato audizioni autorevoli, mi sono reso disponibile, anche a nome di Forza Italia, ad un ulteriore dibattito e ad un lavoro ad oltranza fino a produrre un testo condiviso. A differenza di ciò che pensano le altre forze politiche, su un tema così delicato, come quello dell’eutanasia, non si può esprimere prima la Corte Costituzionale del Parlamento, perché quest’ultimo perderebbe la sua legittimità. Chi ha la maggioranza, pertanto, dovrebbe riflettere ed assumersi le proprie responsabilità. Forza Italia, sin dal primo momento, si è resa disponibile a svolgere il dibattito anche con tempi ristretti, fino a quando non si trovi una posizione che veda l’approvazione di tutti. Chiediamo pertanto alla Corte di Costituzionale di posticipare la data del 27 settembre per permettere al Parlamento di non abdicare ma di deliberare sul tema. La vita infatti è un diritto di ogni essere umano e va difesa fino alla fine, l’Italia non può imitare paesi come il Belgio perché andrebbe contro la Costituzione che deve garantire, senza eccezioni, il diritto di vivere” - Così in una nota il deputato di Forza Italia, Roberto Bagnasco.