(ASI) Faccio un appello: si superino le timidette ed incontriamoci domani. Siamo fiduciosi. Chiaro occorre discontinuità rispetto al governo precedente.
L'Italia non capirebbe il rimpastone. Noi non crediamo al modello del governo fatto con un contratto che ha dato esiti disastrosi. Vogliamo discontinuità rispetto al passato Esecutivo, anche sui nomi.
Stiamo lavorando sul programma per l’Italia, non facciamo discussioni sui nomi. Ci stiamo impegnando per una nuova idea di Italia. Vogliamo un Paese più green, più giusto, che metta al centro donne, lavoro, sviluppo e infrastrutture. Tra le proposte confermiamo la volontà di ridurre le tasse per i redditi medio bassi, investimenti su ambiente, scuola, infrastrutture. Vogliamo verificare se esistono convergenze per costruire un programma utile per l'Italia.
Il segretario, visto il momento delicato, ha chiamato al silenzio tutti i dirigenti della segreteria , i parlamentari affinché prevalgano i fatti ufficiali.
Così nella conferenza stampa indetta del segretario nazionale del PD Nicola Zingaretti.