(ASI) La situazione nel decimo Municipio è al collasso. E meno male che l’Amministrazione della Capitale puntava tutto sul tritovagliatore di Ostia Antica. Lo scenario che si presenta a cittadini e turisti è difficile da commentare con le parole. Una discarica a cielo aperto.
Così in una il consigliere Davide Bordoni capogruppo di FI in Campidoglio descrive la drammatica situazione della gestione rifiuti ad Ostia - Si sono creati, sia in spiaggia che in strada, imponenti cumuli di spazzatura non raccolta da giorni a causa di un contenzioso burocratico relativo alla gestione. Spiagge rimaste per diversi giorni disseminate da rifiuti di ogni tipo, con i vacanzieri costretti ad allontanarsi di alcune centinaia di metri dai cumuli di sporcizia adattandosi a convivere con un situazione dal grave rischio igenico-sanitario. C’è inoltre il pericolo che rifiuti finiscano in mare, sporcando e rovinando ulteriormente il litorale sabbioso. Un'interruzione dell’attività di gestione non scusabile in alcun modo – l’Ama non interviene e il servizio che se ne dovrebbe occupare in subappalto è bloccato – così sulle spiagge campeggiano metri di spazzatura abbandonata e non raccolta, con inevitabili rischi ambientali e un danno al turismo del litorale che nella stagione estiva non è quantificabile. Abbiamo più volte denunciato l'insostenibilità della situazione ma le immagini che vengono da Ostia segnano il limite del reato di disastro ambientale. Conclude la nota Davide Bordoni coordinatore romano di Forza Italia e capogruppo in Campidoglio.