(ASI) Roma,– “In questi giorni abbiamo ottenuto importanti risultati sul fronte delle borse di specializzazione post laurea per i medici, che andranno a soddisfare il fabbisogno richiesto dalle Regioni. Nello specifico, 8mila saranno finanziate con risorse statali, ben 1800 in più rispetto all’anno scorso, 612 con fondi regionali, 164 con risorse di altri enti pubblici o privati” – afferma il deputato 5Stelle, Filippo Gallinella.
“Oggi, chi parla di oltre 16mila medici in attesa si riferisce solo a quella parte che, pur ‘esodata’ dalla formazione, nemmeno ritenta di esservi ammessa. Sappiamo che in alcune discipline, come accade in alcuni pronto soccorso, i cosiddetti ‘camici grigi’ non specialisti si vedono affiancare i medici in formazione specialistica: asimmetrie che non possiamo più permettere. Il nostro obiettivo è porre fine al paradosso che per anni da un lato ha vietato ai medici in formazione l’attività professionale, e dall’altro ha assistito passivamente all’inevitabile collasso dei servizi sanitari per carenza di dottori con il ricorso ‘selvaggio’ alla chiamata di chiunque fosse laureato e abilitato. Il risultato ha portato ad avere migliaia di contratti atipici, co.co.co., convenzioni e chiamate a gettone che hanno alimentato la platea dei camici grigi senza futuro e prospettive in Italia. Il nostro modello di formazione-lavoro consentirà di porre fine a questo sistema autolesionista per il nostro Ssn che toglie prospettive certe ai medici e mette a serio rischio l’erogazione dei livelli essenziali di assistenza e, dunque, del diritto alla salute. Un ringraziamento particolare – conclude Gallinella – va al ministro Grillo che si è spesa molto in questa battaglia, portando ad un risultato mai raggiunto prima: avanti così per il futuro del nostro Sistema sanitario nazionale”.