(ASI) Roma – In Conferenza Stato-Regioni è stata raggiunta l’intesa su due decreti proposti dal ministero delle Politiche Agricole riguardanti l’automazione delle dichiarazioni di vendemmia e di produzione vinicola, e le modalità con le quali il dicastero potrà finanziare le attività e gli investimenti proposti dai Distretti del Cibo.
“Il decreto relativo all’automazione delle dichiarazioni di vendemmia e di produzione vinicola, fortemente atteso e richiesto da tutta la filiera produttiva vitivinicola, consentirà di ridurre il peso della burocrazia” – afferma in una nota il presidente Comagri, Filippo Gallinella, che aggiunge: “a tutti i produttori, obbligati per legge a comunicare ogni anno la quantità di uva raccolta e vino prodotto, verrà infatti messa a disposizione una dichiarazione pre-compilata che, avvalendosi dei dati già presenti nei registri telematici, dovrà essere semplicemente firmata. Il secondo decreto, proposto dal Mipaaft di concerto con il Mise prevede, in un periodo temporale di durata del decreto pari a due anni, l’apertura di un primo bando nelle prossime settimane in modo tale che i Distretti del Cibo, riconosciuti dalle Regioni, possano candidare i propri progetti al finanziamento. Tra le spese ammissibili rientrano gli investimenti, le attività di ricerca e quelle di promozione e l’attuazione di un contratto di distretto per l’area colpita dal batterio della Xylella. Con i due provvedimenti – conclude Gallinella – rendiamo più snello il lavoro dei produttori vitivinicoli, che potranno finalmente assolvere agli adempimenti obbligatori in maniera semplice ed automatica, mentre con i progetti per i Distretti del Cibo, diamo un aiuto concreto a coloro che vogliono investire per il rilancio delle aree agricole del nostro territorio nazionale”.