(ASI) Roma - “Quando il ministro Stefani è venuta in Consiglio dei ministri 20 giorni fa aveva trovato l’accordo con Sanità, Ambiente, Sviluppo economico. Tutti ministeri M5S. Sa con chi mancava l’accordo? Con l’Istruzione, retta dal ministro Bussetti. Ma non lo accuso di nulla, la sua non è reticenza sterile. Ci sono approfondimenti su punti delicati da svolgere”.
Lo ha detto il ministro per il Sud Barbara Lezzi in una intervista pubblicata oggi dal Correire del Veneto, rispondendo all'accusa che sarebbero i ministri del MoVimento 5 Stelle a non collaborare sull'autonomia.
“Stiamo ancora aspettando che le bozze recepiscano le indicazioni dei vari ministeri. E ancora, fabbisogni standard e livelli essenziali delle prestazioni: l’ha detto il sottosegretario leghista Giorgetti che senza quelli non si può partire".
Secondo Lezzi “se si vuole portare a casa questa riforma va raccontata e spiegata bene, a tutto il Paese”. Sul grado coinvolgimento del Parlamento precisa che “l’intesa va approvata a maggioranza assoluta, serve il reale e pieno convincimento di tutto il Parlamento, non basteranno i parlamentari di Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna”.