(ASI) Roma - "In concomitanza alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto Crescita, che prevede, tra le varie misure, una moratoria per l'invio dei dati dei corrispettivi giornalieri ed una sospensione delle sanzioni per il primo semestre di vigenza dell'obbligo, uscirà la circolare dell’Agenzia dell’Entrate che, oltre a specificare appunto la sospensione delle sanzioni per 6 mesi, in mancanza del nuovo registratore di cassa idoneo all’invio telematico dei corrispettivi, interpreta la norma in maniera estensiva consentendo l'invio anche via web entro il mese successivo". Così Massimo Bitonci, sottosegretario all'Economia e Finanze.
"Con l’articolo 12-quinquies del decreto - spiega Bitonci - introdotto durante l’esame del provvedimento alla Camera, per andare incontro alle circa 900 sotto-aree con problemi di connessione internet in quanto sprovviste di copertura 3G o 4G di almeno un operatore, abbiamo previsto che l’invio telematico dei dati dei corrispettivi giornalieri possa avvenire entro i 12 giorni dall’effettuazione dell’operazione. Al contempo, prendendo atto delle difficoltà iniziali cui i commercianti potrebbero andare incontro, abbiamo voluto prevedere in via temporanea un alleggerimento del quadro sanzionatorio, stabilendo che il ritardo nella trasmissione dei dati dei corrispettivi giornalieri non sia sanzionabile qualora la trasmissione avvenga entro il mese successivo a quello di effettuazione della operazione e che la non applicazione della sanzione vale per tutto il primo semestre di vigenza dell’obbligo, quindi fino a dicembre prossimo per i soggetti con volume d’affari superiore a 400mila euro e fino a giugno 2020 per tutti gli altri soggetti. La circolare dell’Agenzia delle Entrate servirà per superare le criticità dovute ai ritardi di consegna dei nuovi registratori di cassa telematici".