Strage di Bologna. Sui muri appaiono manifesti che chiedono verità e giustizia
(ASI) Nella notte tra 1 e 2 agosto, in occasione del 31nesimo anniversario della strage di Bologna, nella quale persero la vita 85 persone e ne rimasero ferite circa 200, sono apparsi sui muri di alcune città italiane manifesti a firma "L'ora della verità" che chiedono verità e giustizia.
Il testo del manifesto recita "Bologna, 2 agosto 1980", e poi "85 vittime senza giustizia" e "colpevoli di comodo". Nella parte bassa, sotto una delle famose quanto tristi immagini dei primi soccorsi impegnati tra le macerie della stazione appena deflagrata, appare una frase mutuata da una canzone di Antonello Venditti: "In questo mondo c'è ancora un gruppo di amici che non si arrendono mai!".
Le condanne nei confronti di presunti esecutori sono state confermate nel 2007, eventuali mandanti della strage non sono stati tuttavia mai scoperti. Soprattutto negli ultimi anni, date le diverse zone d'ombra e i depistaggi che hanno accompagnato quasi trent'anni di processi, molte associazioni - riunitesi nel comitato "L'ora della verità" - si sono impegnate per sensibilizzare l'opinione pubblica e chiedere alle istituzioni di far veramente luce sulla vicenda.
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