(ASI) - Sulla ‘Flat Tax’ per le famiglie è scontro tra i leader di Lega e M5S. Queste le dichiarazioni di Matteo Salvini riguardo al Mef e alle sue stime sulla copertura finanziaria del provvedimento: “Stiamo lavorando anche per le famiglie, stiamo facendo tutti i conti del caso ma siamo convinti che se abbassi le tasse lo Stato poi incassa di più.
È un investimento intelligente per il futuro. Con una cifra tra 12 e i 15 miliardi diamo un primo colpo sostanzioso e un abbattimento fiscale non a tutti ma a tanti. È l'inizio di un percorso, una rivoluzione epocale”. E poi, “Con i 5 stelle stiamo lavorando bene, è chiaro che a livello locale c'è una tradizione di buon governo di centrodestra, ma a livello generale non ho nostalgie del passato. L'accordo di Governo l'ho firmato per 5 anni e io da lì non mi sposto”. Il vicepremier sostiene quindi che le coperture ci sono, augurandosi che nessuno faccia resistenza.
Giovanni Tria ha però sottolineato che: “La pressione fiscale sarà restituita ai cittadini attraverso riforme fiscali che devono aggiustare le aliquote, ma questo si può fare man mano che l'evasione viene ridotta, eliminarla è un po’ difficile, e man mano che si rivedono le spese dello Stato”. Ha inoltre aggiunto che le stime del Mef sono prive di fondamento.
Queste invece le parole di Luigi Di Maio: “Come al solito si fa sempre molta confusione e polemiche su ogni tema. La ‘Flat tax’ è nel contratto di governo, il contratto si rispetta e come ho già detto si troverà una soluzione. Abbiamo fatto il reddito di cittadinanza, quota 100 e come M5S abbiamo già proposte che condivideremo con la Lega per abbassare le tasse, questo è l'importante. Quel che chiedo è che ogni dichiarazione sia sempre fatta con un principio di verità verso i cittadini, pensiero che sono certo condivide anche la Lega”.
Claudia Piagnani - Agenzia Stampa Italia