(ASI) Roma - "Qualcosa inizia a muoversi, qualcosa finalmente viene alla luce, sotto gli occhi di tutti: la discoteca Qube, vera e propria spina nel fianco del nostro quartiere, è stata sanzionata per 24.000 euro per una serie di violazioni nei trattamenti lavorativi, nelle norme igieniche e in quelle di sicurezza.
CasaPound Italia e i cittadini di Casal Bertone esprimono soddisfazione per questo primo passo verso quella che deve essere una radicale riformulazione della convivenza tra il locale e la nostra borgata". Così in una nota Mauro Antonini, responsabile del Lazio per CasaPound Italia, sulla notizia del blitz dei carabinieri nella zona dove sorge la discoteca a seguito dei gravi fatti di cronaca dei giorni scorsi.
"Gli arresti per droga nell'ambito della maxi operazione delle forze dell'ordine nel nostro quartiere sono in gran parte riconducibili all'indotto criminale - chiamiamolo così - che gravita intorno al Qube. Così come le persone fermate con un tasso alcolemico sopra il limite consentito per legge. Stiamo parlando di clienti del Qube. Ecco perché - conclude Antonini - ora più che mai è necessario trovare una soluzione, a partire dall'area parcheggio a carico del locale in cui dirottare le macchine che la sera rendono impossibile la viabilità nel quartiere".
ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione