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Non c'è spazio per le molestie nel Parlamento europeo o in qualsiasi altro luogo di lavoro in Europa. Con le mie colleghe Patrizia Toia e Isabella de Monte, ci impegniamo a fermare le molestie sul lavoro, per garantire una reale uguaglianza e il rispetto delle donne»
- ha dichiarato Mercedes Bresso, vicepresidente del Gruppo S&D al Parlamento europeo. La presa di posizione arriva alla vigilia dell'8 marzo, Festa della Donna.
La questione delle Pari Opportunità tiene banco a Bruxelles anche in seguito alle nomine di Philip Lane come membro del Comitato esecutivo della Banca centrale europea (BCE) e di José Manuel Campa come presidente dell'Autorità bancaria europea (EBA). Due nomine che hanno portato il Gruppo S&D a chiedere con forza una nuova era nel metodo della scelta delle posizioni pubbliche dell'Unione europea e degli Stati membri ed è per questo che è volontà dei membri socialisti e democratici chiedere un'accelerazione sull'adozione di un emendamento sull'equilibrio di genere nella commissione per gli affari economici e monetari volto a garantire l'uguaglianza di genere.
«Nonostante le numerose battaglie che sono state condotte per arrivare a una vera parità di genere, questa sembra essere ancora troppo distante. Parità di genere vuol dire prima di tutto parità di trattamento e di opportunità. Un principio che è giusto rivendicare ogni giorno dell'anno e non solo a ridosso dei consueti appuntamenti dell'8 marzo» - ha dichiarato Mercedes Bresso, vicepresidente del Gruppo S&D al Parlamento europeo.
«Non tollereremo più proposte unilaterali nelle nomine per posizioni pubbliche del settore bancario e non solo. È vero che in questo caso i candidati selezionati hanno dimostrato nelle audizioni un'alta qualificazione per la posizione nella Banca centrale europea (BCE) e l'Autorità bancaria europea (EBA), ma siamo profondamente dispiaciuti di non aver avuto una proposta equilibrata dal punto di vista di genere sin dall'inizio» - ha continuato Mercedes Bresso, vicepresidente del Gruppo S&D al Parlamento europeo.
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