(ASI) "Bene la costituzione di un Fondo Nazionale per l'Innovazione, ma il ministro Di Maio spieghi l'applicazione di questa dotazione e non lasci che sia solo un annuncio pre-elettorale. Stranamente, poi, l'operatività del Fondo partirà da maggio, in coincidenza con le Europee.
Non è possibile sentire parlare di innovazione un ministro che non vuole la TAV e intende bloccare il sistema infrastrutturale del nostro paese. Di Maio decida: o vuole innovare e creare valore economico, o vuole la decrescita felice.
Fratelli d'Italia ha presentato una proposta di legge per l'istituzione di una commissione permanente per l'innovazione, uno strumento parlamentare per garantire rappresentanza di tutte le istanze anche nelle politiche per l'innovazione, e stabilisce la costituzione di un Consiglio Nazionale per l'Innovazione. Mettiamo a disposizione il testo come base per il dibattito in merito, di modo da sistematizzare il lavoro delle altre commissioni sui temi del digitale e delle start-up.
Voglio ricordarlo: l'innovazione non passa solo per sgravi fiscali e soldi a pioggia, ma serve un'azione di costruzione di ecosistemi dell’innovazione e investimenti al sistema educativo, alla ricerca e alle infrastrutture."
È quanto dichiara Federico Mollicone, deputato di Fratelli d'Italia e capogruppo in Commissione Cultura.
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