(ASI) Roma – «Inevitabile il ripopolamento dell’Ex Penicillina. Lo sgombero dello stabile si è, infatti, rivelato, come avevo già denunciato in passato, soltanto l’ennesima operazione di facciata di questa Giunta che, incapace di agire in maniera risolutiva, finisce sempre per nascondere la polvere sotto il tappeto. Uno sperpero di denaro pubblico e soluzioni zero.
Bene liberare gli immobili occupati senza alcun diritto da extracomunitari, e divenuti da tempo polveriere a cielo aperto, ma indispensabile agire con risposte concrete e definitive. Il rischio concreto, altrimenti, è quello a cui abbiamo assistito nelle ultime ore: le persone si spostano solo di pochi metri o vagano all’interno della nostra città in attesa di tornare ad abitare gli stabili da cui sono stati appena sgomberati».
Così Rachele Mussolini, consigliere comunale della Lista civica Con Giorgia e Vice Presidente della Commissione Controllo, Garanzia e Trasparenza di Roma Capitale.