(ASI) "Di fronte alla pervicace chiusura del centrodestra, anche per me e per altri che si richiamano alla cultura dei cattolici democratici, la tentazione di non partecipare al voto e' stata forte.
Abbiamo pero' ritenuto in coscienza che il senso del lavoro parlamentare non potesse esaurirsi in una mera testimonianza, magari invocando la non negoziabilità di alcuni valori, ma che comprendesse pienamente il dovere di non lasciare nulla di intentato per migliorare un testo non condiviso".
Lo ha detto l'on. Antonello Giacomelli, parlamentare del Pd, intervenendo in aula nel dibattito sul testamento biologico e riferendosi alla scelta operata da alcuni parlamentari Pd di area cattolica.
"Contro l'arroccamento del centrodestra, che trova origine e sostegno in miopie che stanno anche fuori dal Parlamento - ha proseguito Giacomelli - gli emendamenti del Pd dimostrano che la diversità di culture e sensibilità non porta necessariamente a diaspore, contrapposizioni o imposizioni ma che, al contrario, può essere una ricchezza per una sintesi equilibrata che non pretenda di imporre ma rispetti la coscienza di ogni persona. Il valore delle proposte del Pd rimane a testimonianza che il bipolarismo etico non e' un destino obbligato per il paese, nemmeno sui temi eticamente più delicati."