(ASI) Roma – “In merito alle osservazioni approvate dal Senato allo Schema di Accordo di Programma quinquennale RFI – MIT riguardanti la linea AC/AV Napoli-Bari, specifichiamo che la necessaria valutazione costi-benefici da cui possa scaturire la possibilità di procedere senza la variante di Grottaminarda, ed eventuali alternative, spetta a RFI”. Così i senatori campani M5s Agostino Santillo e Ugo Grassi.
“L’elettrificazione della tratta Avellino-Benevento – dichiara il capogruppo M5s in commissione Lavori Pubblici Santillo - è una sola delle soluzioni possibili, che in ogni caso dovranno essere vagliate d’intesa tra RFI e MIT. Tra le possibilità auspicabili ci sarebbe anche che la città di Avellino possa essere allacciata direttamente a Napoli”. Il Senatore avellinese Grassi invece afferma che "si valutano soluzioni alternative per l'Irpinia. Al netto di una più attenta valutazione costi-benefici, in un’ottica che vada a vantaggio di tutto il sistema trasporti tra Avellino, Napoli e Benevento. Il Movimento 5 Stelle è ben consapevole che al territorio dell'Alta Irpinia e della Valle dell'Ufita va offerta la possibilità di accedere agevolmente alla tratta alta capacità Napoli Bari”.