(ASI) Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, cerca di rassicurare l’Unione Europea e le famiglie in merito alla sostenibilità del provvedimento, del suo esecutivo, che è al centro in queste ore di forti polemiche con Bruxelles.
Il professore ha ricordato, in un’intervista ad un settimanale cattolico, che le misure contenute nella legge di bilancio incentiveranno lo sviluppo e soprattutto la creazione di posti di lavoro. “La nostra manovra, per la prima volta, - ha spiegato - mette al centro i cittadini e fa del bene al Paese”. L’inquilino di palazzo Chigi ha sottolineato così che il documento " guarda al ceto medio e al nostro tessuto produttivo”. Il capo del governo ha puntualizzato poi che la crescita sarà al centro degli sforzi dei prossimi anni, non rinunciando al contempo alla diminuzione del debito attraverso apposite misure strutturali. Queste ultime, ha aggiunto il premier, saranno volte a incrementare i consumi, tagliare le tasse e rilanciare “il più ampio programma di investimenti della storia italiana”. La concretizzazione di tali norme avverrà mediante “la deburocratizzazione e la digitalizzazione della pubblica amministrazione, la semplificazione del codice degli appalti, la riforma del Codice Civile e del Processo civile per diminuire i tempi della giustizia”.
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia