(ASI) Roma - “Finalmente la Difesa, grazie all’iniziativa del ministro Elisabetta Trenta, rende l’istituto militare dell’ausiliaria uno strumento al servizio della comunità e dei cittadini come il Movimento 5 Stelle chiedeva da anni”.
Così il senatore Cataldo Mininno, capogruppo M5S alla commissione Difesa di Palazzo Madama, commenta l’annuncio della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dei militari a riposo ma retribuiti per cinque anni dopo la cessazione del servizio in quanto richiamabili dallo Stato per svolgere mansioni di pubblica utilità sia in ambito militare che civile. “Il ministro ha reso operativo un istituto che esisteva solo come costo a carico dello Stato e non come risorsa - spiega Mininno - perché, assurdamente, lo Stato lo pagava senza utilizzarlo. Ora invece Comuni, Regioni e altre amministrazioni pubbliche bisognose di medici, ingegneri, informatici, biologi potranno attingere a costo zero a questo utile bacino di professionisti”, conclude il senatore M5S.