(ASI) Il Codacons giudica positivamente l'accordo raggiunto con Poste Italiane sulle modalità e i tempi del rimborso per i disagi creati dai problemi informatici.
"L'azienda ha accolto le nostre richieste, prevedendo indennizzi non solo per chi ha subito danni dimostrabili, ma anche per i pensionati che hanno subito disagi. Questo è stato un punto su cui la nostra associazione si è battuta fin dall'inizio - spiega il Presidente Carlo Rienzi - Ricordiamo agli utenti che, ovviamente, in caso di danni di entità superiore e indipendentemente dall'indennizzo, è possibile intentare cause individuali di risarcimento dinanzi al Giudice di pace'.
A tal fine l'associazione sta valutando per alcuni casi specifici raccolti attraverso il blog www.carlorienzi.it la possibilità di avviare azioni risarcitorie contro l'IBM, società che gestisce il sistema informatico di Poste andato in tilt i primi di giugno.