(ASI) - E’ proprio un fiume in piena il nuovo Ministro dell’Interno leghista Matteo Salvini che non perde mai occasione di ribadire le sue linee politiche sulle quali ha ribadito più volte di non poter e voler transigere.
Oggi su Twitter è apparso un suo commento riguardo alla nave della Ong tedesca Lifeline, con bandiera olandese, che è intervenuta questa mattina per soccorrere i 300-400 migranti a bordo di un gommone a largo delle coste libiche. I soccorritori hanno chiesto aiuto alla guardia costiera italiana o a qualche mercantile che incrociasse in zona ma è intervenuta solo una motovedetta da Tripoli. Salvini ha infatti annunciato alla nave della Ong tedesca con bandiera olandese Lifeline, che i 350 migranti soccorsi all'alba di oggi non saranno accolti in Italia. Subito pronta la risposta del Commissario europeo alla Migrazione Dimitris Avramopoulos, il quale avverte che le misure unilaterali non sono la risposta ma solo un intervento europeo porterebbe ad una vera soluzione. Avramopoulos riconosce comunque che l'Italia ha fatto un grande lavoro e che ha ragione a chiedere un cambiamento, sul quale l’Europa lavorerà al più presto.
Matteo Salvini inoltre, intervenuto ad Agorà su Raitre, aggiunge rispondendo al primo ministro ungherese Victor Orban: “Ha ragione quando dice che bisogna proteggere le frontiere esterne dell'Europa, ha torto, lui come altri, quando l'Italia viene lasciata sola. Stando alle regole europee avremmo dovuto distribuire 47mila rifugiati" tra paesi europei, "di questi ne abbiamo redistribuiti solo 12mila". Ma Orban ne ha presi zero mentre il presidente francese Emmanuel Macron "che ci ha fatto lezione per 15 giorni, 'voi italiani siete insensibili e razzisti', ne doveva prendere 10mila e ne ha presi 600".
Un altro punto importante per il leader leghista è la questione sul censimento Rom. Su twitter ha affermato: “"Censimento dei Rom e controllo dei soldi pubblici spesi. Se lo propone la sinistra va bene, se lo propongo io è razzismo. Io non mollo e vado dritto! Prima gli italiani e la loro sicurezza". "Il dossier esiste già ed è stato elaborato dall'Istat nel 2017 - fa sapere invece in una nota l'Associazione Nazione Rom (ANR)-. Istat ha collaborato con UNAR per giungere alla raccolta completa dei dati e con tutti i Comuni Italiani con più di 20.000 abitanti".
L’Europa risponde a Salvini a tono sulla questione con il Commissario Ue Moscovici che afferma che le dichiarazioni fatte dal Ministro sono raggelanti e che ci sono delle regole comuni su questo tema che vanno rispettate. Dello stesso parere è anche Dunja Mijatovic commissario dei diritti umani del Consiglio d'Europa: “Fare un censimento delle persone sulla base delle loro origini etniche violerebbe apertamente gli standard europei e internazionali sui diritti umani”.
Salvini ha successivamente aggiustato il tiro: "Questa del censimento nei campi rom, non è una priorità, quella è la sicurezza, i migranti. Ad ogni modo lavoreremo in futuro con i sindaci, sapendo che questo tipo di controlli esistono da anni, ovunque, portati avanti da amministrazioni di tutti i colori politici. Vorrei sottolineare che non sono di carattere etnico: la razza non m'interessa”.
Claudia Piagnani - Agenzia Stampa Italia