(ASI) "Io continuo ad essere ottimista sul referendum. L'Italia s'è desta e c'è un vento nuovo di partecipazione: domenica e lunedì dobbiamo essere in tanti a votare per i quesiti referendari che riguardano la vita quotidiana di tutti noi, il nostro futuro e quello della giustizia nel nostro Paese".
Lo dichiara Anna Finocchiaro, Presidente dei senatori del Pd aggiungendo: "Io penso che il quorum sia più vicino di quanto pensiamo. C'è da fare l'ultimo miglio. Serve un ultimo sforzo in queste ore per mobilitare la maggioranza dei cittadini italiani: il voto del 12 e 13 giugno e' utile all'Italia".
Della stessa opinione anche Ermete Realacci, responsabile green economy del Pd, affermando: "Chi vuole costruire un futuro migliore domenica e lunedì deve andare a votare per il referendum nucleare e votare sì. Si deve sgomberare il campo una volta per tutte da quell’ingombrante feticcio del passato che è il nucleare, una scelta vecchia, sbagliata, antieconomica e insicura per puntare con decisione verso le fonti rinnovabili, la ricerca, il risparmio e l’efficienza energetica. E’ questa la strada del futuro, la vera occasione che può permettere all’Italia di essere più competitiva e uscire dalla crisi. Berlusconi le ha tentate tutte per impedire agli italiani di andare a votare ed esprimere la propria contrarietà all’atomo, ma la democrazia ha vinto e ora i cittadini colgano questa grande chance per rispedire definitivamente al mittente l’imbroglio nucleare”