(ASI) Roma - “Abbiamo scovato l’errore e fatto emergere gli abusi. Ma non ci fermiamo. Dopo la circolare di chiarimento del ministero dell’Economia, che riconosce la bontà del nostro lavoro, abbiamo depositato un’altra interrogazione parlamentare in cui si cerca di affrontare alcuni dei nodi ancora irrisolti”.
Lo comunicano i deputati M5S che con il portavoce Giuseppe L’Abbate tornano ad approfondire il caos Tari.
“Intanto sarebbe auspicabile - spiega L’Abbate - che il ministero dell’Economia dettasse delle linee guida ai Comuni affinché il calcolo della tariffa nelle sue diverse componenti sia chiaro e uniformato a livello nazionale, anche per dare maggiore trasparenza ai contribuenti su quanto devono pagare. Inoltre, sarebbe opportuno stabilire che i rimborsi relativi al periodo 2014-2017 avvengano in maniera autonoma da parte delle singole amministrazioni cittadine, senza che il contribuente sia costretto a seguire l’iter burocratico attualmente esistente ed evitando di causare in tal modo un ulteriore aggravio di spese a carico dei Comuni verosimilmente soccombenti. Una cifra che peraltro poi ricadrebbe nuovamente sui cittadini”.

“Nella nostra nuova interrogazione poniamo poi il problema dei casi in cui un nucleo familiare possiede due o più unità residenziali nello stesso comune, di cui però soltanto una abitata. Bisognerebbe inoltre identificare una volta per tutte il capitolo di spesa del bilancio comunale da cui recuperare le somme da corrispondere e chiarire l’equivoco che si annida nell’inquadramento di alcune tipologie di pertinenze domestiche come non domestiche”, spiega il portavoce pugliese del Cinquestelle.
“E’ fondamentale, però, aprire una riflessione seria sul costo del servizio di gestione dei rifiuti solidi urbani, visti gli enormi gap esistenti da Comune e Comune e dato che il principio base della Tari prevede una copertura totale degli esborsi con la tariffa stessa. Un concetto che in partenza mirava a far diminuire il peso complessivo a carico dei cittadini: tuttavia, ad oggi, a livello nazionale la percentuale di raccolta differenziata è ferma al 45,2%. Se non si cambia strategia - conclude L’Abbate - non potremo mai avere una riduzione delle bollette”.

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Centro Coordinamento Ternana Clubs e Terni Digital insieme per il Santa Maria: donate a Oncologia poltrone in ecopelle e strumentazione digitale

(ASI) Terni. Questa mattina il Centro Coordinamento Ternana Clubs Ets e Terni Digital Aps hanno consegnato 24 poltrone in ecopelle per la sala di attesa di Oncologia e installato un'infrastruttura digitale ...

Manovra, Minasi (Lega): sbloccati interventi strategici per territorio, sanità e infrastrutture

(ASI Roma - “Più sicurezza sui nostri mari, meno tasse per chi lavora nella sanità e risposte attese da anni dal mondo della scuola: la Lega porta a casa risultati ...

Nel nome del Codice della Strada”: viaggio sulle strade italiane, dalle prassi negative alla rivoluzione stradale

(ASI) 
La sicurezza stradale è uno di quei temi di cui tutti parlano. Cartelli, autovelox, ztl, limiti, controlli, sanzioni: un sistema che dovrebbe avere un unico obiettivo, ridurre i rischi e ...

Nel nome del Codice della Strada”: viaggio sulle strade italiane, dalle prassi negative alla rivoluzione stradale

(ASI) 
La sicurezza stradale è uno di quei temi di cui tutti parlano. Cartelli, autovelox, ztl, limiti, controlli, sanzioni: un sistema che dovrebbe avere un unico obiettivo, ridurre i rischi e ...

Natale, Tiso(Accademia IC): “Ricordiamoci degli invisibili”

(ASI) “Il Natale è spesso raccontato come la stagione della luce, delle famiglie riunite, dei regali e dei sorrisi. Ma dietro le vetrine illuminate, dietro tavole imbandite e strade festose, c’è ...

Cultura. “Pasolini parla a se stesso”, premiato lo scrittore Michel Emi Maritato

(ASI) “In occasione del Film Festival di Ostia, Michel Emi Maritato è stato premiato per il percorso culturale e artistico legato a “La fine del diverso”, opera che negli anni ha ...

Natale, Confeuro: “Agroalimentare protagonista a tavola: occhio a Italian Sounding”

(ASI) “Le festività natalizie rappresentano da sempre un grandissimo momento di convivialità, condivisione e valorizzazione delle tradizioni culinarie del nostro Paese, in cui l’agroalimentare e il Made in Italy ...

Dibattito sugli aiuti globali: perché la proposta di Reform UK divide il Regno Unito

(ASI) - Reform UK, il partito politico populista di destra guidato da Nigel Farage, ha presentato un piano per limitare il bilancio degli aiuti esteri del Regno Unito a 1 miliardo ...

Legge di Bilancio 2026: le novità su pensioni, bonus famiglie e fisco per imprese

(ASI) - Voto di fiducia del Senato per la nuova Legge di Bilancio 2026, prima del voto definitivo alla Camera atteso entro la fine dell’anno. La manovra è composta da un ...

Scopriamo Celle di San Vito (Fg). Il piccolo borgo antico dei Monti Dauni, dove si parla francoprovenzale e si vive ancora il medioevo

(ASI) Dall’alto, Celle di San Vito si svela come un piccolo scrigno incastonato tra i Monti Dauni, in Puglia. Con i suoi appena 140 abitanti, è il comune più piccolo della ...