(ASI) Roma - "Un brutale omicidio, questa mattina, a Torino, nell’area del “mercatino libero scambio”.Vittima, un italiano, colpito con una coltellata, per futili motivi, da un nigeriano che, evidentemente, non ancora contento aggrediva un altro dei presenti, pure italiano, cercando di accoltellarlo".
Così ha commentato il Presidente del Libero Sindacato di Polizia (LI.SI.PO.), Antonio de Lieto " Per fortuna, il secondo aggredito, grazie agli abito spessi che indossava, non ha subito ferite degne di nota. La Polizia Municipale, interveniva sul posto e provvedeva, fra l’altro, ad arrestare il presunto autore dell’omicidio. Un fatto raccapricciante, di cui è protagonista , uno straniero che invece di ringraziare il Paese in cui si trova, aggredisce italiani, uccidendone uno. Strano modo di ringraziare. Il Libero Sindacato di Polizia (LI.SI.PO.) – ha continuato de Lieto - sottolinea l’abitudine di molti stranieri, di circolare armati di coltello. C’è da chiedersi il perché di questo atteggiamento di chiusura verso l’Italia e gli Italiani. Che bisogno c’è di girare con un coltello in tasca? L’immigrazione, purtroppo, è diventato un serio problema per il nostro Paese e la situazione si sta aggravando sempre di più. L’afflusso continuo, tranne un piccolo rallentamento nelle passate settimane, ha reso ingestibile la politica dell’immigrazione, nel suo complesso. Il Libero Sindacato di Polizia (LI.SI.PO.), ritiene che l’autore di questo omicidio, deve essere processato immediatamente, anche in considerazione della flagranza del reato e del possesso di un coltello. Non si può continuare con la politica del sorriso e delle braccia aperte – ha concluso il leader del LI.SI.PO. - come non si può più tollerare comportamenti, da parte di immigrati, violenti ed arroganti, nei confronti dell’Italia e degli Italiani".