(ASI) "Nella maggioranza ci sono, dopo il voto di Milano, sommovimenti molto seri. L'azionista di maggioranza, la Lega, ha motivi molto importanti per riflettere sull'alleanza con il PDL e Berlusconi.
Il suo elettorato è in sofferenza. Berlusconi ha chiamato al referendum su se' stesso e gli elettori, molti anche leghisti, lo hanno bocciato. Il popolo della Lega non ce la fa più a sostenere una alleanza con chi ha tagliato le risorse ai Comuni, e si preoccupa solo di evitare i processi. La Lega sta accettando troppi compromessi al ribasso in nome di Berlusconi, ma i conti non le tornano più. E Milano è un grande campanello d'allarme. Ora i vertici del Carroccio, e la giornata di ieri ne è la testimonianza, sono in forte imbarazzo, schiacciati come sono dalla necessità di rimanere fedeli a Berlusconi in vista del ballottaggio e la spinta che viene dagli elettori leghisti a rompere questo vincolo.
C'e una difficoltà evidente della Lega nel seguire ciecamente Berlusconi su questo piano inclinato che sta diventando molto scivoloso. Le prime reazioni dei dirigenti leghisti sono lì a testimoniarlo e penso che la maggioranza nelle prossime settimane 'ballerà' parecchio". Lo afferma Anna Finocchiaro, Presidente dei senatori del Pd.