(ASI) "Nella provincia di Pesaro e Urbino 13 sindaci si sono uniti per contestare il Ministero dell'Interno e i suoi organi periferici per la pessima gestione del fenomeno migratorio.
Fenomeno ormai fuori controllo, con quote disattese e una poco chiara gestione dell'accoglienza degli immigrati, affidata a cooperative e associazionismo. Immigrati che, una volta finiti i 37 euro al giorno, saranno abbandonati dalle cooperative e andranno pesantemente a gravare sul welfare dei bilanci comunali"
È quanto dichiara il vicepresidente dell’ANCI e sindaco di Pergola, Francesco Baldelli a margine della manifestazione Atreju organizzata dal partito di Giorgia Meloni.
"Riproporre il coraggioso esempio dei Sindaci del Pesarese a livello nazionale sarà un mio impegno preciso e una mia priorità quale Vicepresidente Anci. Il Governo deve prendere atto che la maggioranza dei sindaci italiani sono pronti a fare rete e a denunciare all’opinione pubblica la verità sulle politiche immigratorie del governo che sono senza una prospettiva sostenibile nella gestione dei migranti, cui si aggiunge la comprovata incapacità delle Prefetture di rapportarsi coi Sindaci e i territori. Chiederemo pertanto al Governo di modificare l'attuale politica migratoria introducendo serie regole e controlli severi. È necessario controllare le strutture di accoglienza e gli immigrati ospitati, ma anche la qualità dei servizi erogati nelle anzidette strutture dai soggetti privati cui lo Stato affida la gestione. Sempre più Sindaci ritengono infine indispensabile il potenziamento delle Forze di Polizia e dire No allo ius soli. Non è infatti con il riconoscimento della cittadinanza che uno straniero si trasforma in un cittadino rispettoso delle regole e dei Valori attorno ai quali la nostra Nazione si è formata".
Baldelli commenta anche le dichiarazioni del Prefetto di Pesaro che, su un noto quotidiano, ha definito “falsità” le dichiarazioni di ben 13 Sindaci della Provincia.
“Ci duole leggere le parole di un rappresentante del governo che utilizza simili termini nei confronti di 13 sindaci eletti democraticamente da decine di migliaia di Cittadini. Sindaci che con correttezza istituzionale, nella nota commentata dal Prefetto, hanno espresso solo le loro preoccupazioni sulle politiche immigratorie del governo e rivolto allo stesso la richiesta di maggiore presenza delle Forze di Polizia sul territorio, richiesta formulata nei giorni scorsi dagli stessi Sindacati di Polizia, e un maggiore controllo dei centri di accoglienza e dei soggetti privati cui è affidata la loro gestione”.