Inaccettabili le ipotesi di riduzione dei finanziamenti
(ASI) "Dopo anni di modeste e insufficienti risorse per il Servizio Sanitario Nazionale abbiamo visto crescere il numero dei cittadini costretti a rinunciare alla prevenzione.
Abbiamo denunciato, in tal senso, il trend della crescente ed allarmante rinuncia alle cure ed ai farmaci necessari e delle liste di attesa troppo lunghe, che comportano la negazione di cure appropriate e conseguenti guarigioni.
Federconsumatori ritiene necessaria e urgente una politica sanitaria che sia attenta a garantire ai cittadini italiani la prevenzione e le cure adeguare, per far fronte alle malattie e al crescente invecchiamento della popolazione del nostro Paese.
E’ inaccettabile assistere alla crescita del numero delle persone private del diritto alla salute e, al contempo, alla crescita del numero delle vittime della malasanità: in particolare allarma non conoscere il numero dei cittadini, costretti, dopo essersi scontrati con lunghissime liste di attesa, a rinunciare alla assistenza necessaria e, di fatto, a subire il progressivo peggioramento delle proprie condizioni di salute e di vita". E' quanto riporta una nota di Fedrconsumatori nazionale.