(ASI) In una nota del Viminale si apprende che il ministro dell’Interno, Roberto Maroni, ha disposto ieri l’espulsione dall’Italia del cittadino marocchino, MLAK Anas, per motivi di sicurezza dello Stato e di prevenzione del terrorismo.
A seguito di indagini investigative, è emerso che lo straniero, entrato in Italia nel settembre 2004 per motivi di studio, con il suo comportamento ha dimostrato in più di una circostanza astio nei confronti del mondo occidentale, mantenendo stretti contatti con due connazionali, già rimpatriati dall’Italia per motivi di terrorismo il 29 aprile 2010, condividendo con loro l’idea jihadista e l’odio contro le altre religioni e coloro che le professano, che lui considera come nemici.
Il rimpatrio del terrorista marocchino, avvenuto questo pomeriggio con un volo decollato dall’aeroporto di Roma Fiumicino e diretto a Casablanca, è l’effetto diretto degli ottimi rapporti di cooperazione tra la Direzione Centrale dell’Immigrazione e della Polizia delle Frontiere e le Autorità Diplomatiche marocchine in Italia.