(ASI) Vicenza – Pubblichiamo il comunicato stampa dell'Unione Movimenti di Liberazione, circa la gravissima situazione della possibile entrata in vigore nel nostro Paese della legge sullo ius soli. Permettetemi di usare questo termine per poche volte ancora. Se passerà la legge dello ius soli, sarò costretto a cancellare tale termine dal mio dizionario sostituendolo con quello più specifico di connazionali, sempre che non diventi una parola illegale e xenofoba visti i tempi che corrono e l'oscurantismo imperante. Il Governo, se così possiamo chiamare un gruppo di persone che sempre più evidente dimostra la propria Anti Italianità, vista la mal parata degli ultimi tempi, sta forzando le tappe per la sostituzione etnica e culturale del nostro amato paese. Siamo soli, noi nazionalisti, populisti patrioti ad affrontare questa minaccia e ci troviamo ancora troppo divisi per creare una minaccia reale al sistema. Eppure siamo in tanti, potremo decidere le sorti del paese, distruggere questo sistema imposto da chi non lo ama, stipendiato e corrotto da chi non rispetta il pianeta. La nostra disunione sarà la nostra caduta, sarà la condanna per i nostri figli che saranno emarginati in casa loro già da subito, saremo umiliati, per restare italiani dovremo tornare a navigare raminghi per il mondo senza più avere una casa in cui tornare, perché tale casa, chiamata Patria, ci verrà sottratta entro breve, entro pochi giorni con il nostro bene placido. Cari italiani, se c'è un momento per l'unione, se c'è un momento propizio per la lotta, sappiate che è questo. Dopo ci saranno solo Lacrime e Sangue.
PER CHIAREZZA: Il decreto darà la cittadinanza ai figli nati sul suolo italiano da genitori stranieri ancora non cittadini e sotto vari status. Questo creerà un vulnus costituzionale. È chiaro che si aprirà un contenzioso presso l'Alta Corte che stabilirà, come in tutta Europa, che lo ius sanguinis, di qualsiasi tipo, non può essere invertito. Nel momento in cui vinceranno i ricorsi anche i genitori diverranno cittadini italiani. Ora, stabilito questo, passiamo alla questione voto. Questo decreto non serve a far sì che i promotori della legge ottengano "nuovi voti" che non sono tecnicamente possibili per età e tempi, ma ad accalappiare ed imbrigliare quelli che già votano, cioè circa 800 mila residenti e cittadini " Il parco potenziale è di 2 milioni " Si stimano tuttavia un milione e duecentomila voti persi in varie liste ( e speriamo sia davvero così) e restano comunque gli 800 mila che votano..... Il passaggio è chiaro.
Comunque all'atto del passaggio del decreto, circa 18 mila minorenni dovrebbero acquisire la cittadinanza. “Fratellanza Musulmana. La religione islamica, che ha visto aumentare i suoi adepti notevolmente per la recente immigrazione dal Nord Africa e dal Medio Oriente, diventa politica anche in Italia dopo l'approvazione della cittadinanza per immigrati e il loro diritto al voto. Un tale di nome Mohammed Ben Abbes emerge nello scenario politico italiano creando un partito islamico moderato che si dimostra “ apparentemente “ contro la globalizzazione, i diritti LGBT, l'aborto e il divorzio. Tuttavia è nemico sia degli USA che della Russia, propone una terza via non allineata, chiede l'approvazione della poligamia, di scuole coraniche private e l'instaurazione di una democrazia islamica. E tutti sappiamo bene quanto per loro valgono ad Esempio i Diritti delle donne, NULLA! Il 02 Luglio a Milano si svolgeranno i lavori per la Costituzione effettiva del partito islamico.
DIMOSTRIAMO IL NOSTRO DISSENSO, Info whatsApp : 392 3043594
Ormai rischiamo di essere emarginati nel nostro stesso paese, da anni ci impongono di rimuovere il crocifisso ( quindi le nostre credenze religiose), variano il menù dei nostri figli nelle scuole (iniziano così a imporre le loro abitudini alimentari), impongono leggi con metodi coercitivi (a favore dei business delle multinazionali), ci impoveriscono e distruggono le nostre Aziende con tassazioni assurde i cui ricavi non sono più utilizzati per il bene comune del paese al solo fine di renderci schiavi silenziosi e sottomessi. Potrei scrivere pagine intere ormai di ingiustizie, incostituzionalità e violazione dei diritti umani, di colpi di stato e abusi di potere, di alto tradimento... dico solo ancora una cosa se me lo permettete CONCITTADINI ITALIANI. Siamo noi che lo stiamo permettendo. Ci stiamo unendo in tanti, questo lo concedo, ma ci stiamo mettendo troppo tempo con troppi dubbi troppi ma e troppi se. Sapete cosa vi dico? Queste cose lasciamole per un secondo momento, ora agite di cuore, agite con l'entusiasmo di essere italiani, pensate al vostro futuro quando un giorno direte, con gli occhi lucidi, ai vostri nipoti di quanto sia bello ancora questo paese grazie a voi e ai vostri connazionali che hanno lottato per riconquistarlo. In migliaia di anni abbiamo creato la terra più bella del mondo, l'arte, la cultura, la miglior cucina, le menti più preparate e geniali... davvero volete perdere in pochi giorni? Veramente volete consegnare la nostra patria ? Noi no. NO ALLO IUS SOLI
Così hanno detto
Presidenza di Unione Movimenti Liberazione, Filippo Sciortino
Delegato Popolare Regionale Ligure, Sergio Rossi
Valentino Quintana – Agenzia Stampa Italia