ASI) Roma – “Oltre alle previsioni per il completamento delle procedure di cessione del gruppo ILVA e di quelle di bonifica di Bagnoli, riteniamo fondamentali le parti del Dl Mezzogiorno relative alle procedure di infrazioni europee per la realizzazione di nuovi sistemi di collettamento, fognatura e depurazione delle acque reflue, anche alla luce del rapporto sull'attuazione delle politiche ambientali pubblicato dalla Commissione Europea”.
Così Oreste Pastorelli, deputato del Psi e componente della commissione Ambiente della Camera, nel corso delle dichiarazioni di voto sul Dl Mezzogiorno. “In tema di energie rinnovabili – prosegue il parlamentare socialista – è corretta poi la proroga degli incentivi in favore degli esercenti di impianti per la produzione di elettricità alimentati da biomasse. Misura quest’ultima che prosegue sulla strada della ecosostenibilità che da anni noi socialisti percorriamo. Essenziali saranno, inoltre, gli investimenti per la diffusione della logistica digitale nel Sud Italia, ancora alle prese con un divario tecnologico impressionante con le regioni del Centro-Nord e non degno di un Paese come il nostro. Risulta quindi evidente – conclude – la necessità e l’urgenza delle disposizioni contenute in questo provvedimento, senza le quali il Mezzogiorno rischierebbe di non agganciare la timida ripresa economica in atto, o peggio, di fare ulteriori passi indietro nel difficile percorso di allineamento con il resto del Paese”.