×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Napolitano: Unità e coesione attorno alle istituzioni comuni è libertà e benessere per i nostri cittadini

(ASI) "Sono qui nel segno dell'amicizia che lega i nostri Paesi, nell'anno in cui l'Italia festeggia il centocinquantesimo anniversario dell'unità nazionale.

La Sua presenza a Roma il 2 giugno prossimo, accanto ai rappresentanti dei Paesi amici e delle principali Organizzazioni internazionali, è per me motivo di profonda soddisfazione.". E' quanto ha detto il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, a Bratislava nel corso del brindisi alla colazione offerta dal Presidente della Repubblica Slovacca, Ivan Gašparovič.

"Italia e Slovacchia - ha proseguito il Presidente Napolitano - operano fianco a fianco per sostenere un'Europa fondata sulle libertà politiche e sulle conquiste sociali e economiche raggiunte in oltre mezzo secolo di pace".

"L'esperienza della costruzione europea - ha sottolineato il Capo dello Stato - dimostra come una sempre maggior unità e coesione attorno alle istituzioni comuni si traduca in prosperità, libertà e benessere per i nostri cittadini. Questa constatazione ci deve guidare nel rispondere alla crisi finanziaria globale che ha inferto un brusco rallentamento alla crescita e ha minacciato la stabilità dell'Euro. Dalle crisi nascono le opportunità: in questo caso, lo stimolo per riproporre il tema prioritario del rilancio della competitività europea, per una crescita equilibrata, equa, rispettosa dell'ambiente".

Il Presidente Napolitano ha quindi ribadito che "per affrontare le grandi sfide di questo Secolo occorre un'Europa credibile verso l'esterno, pronta ad aprirsi a tutti i Paesi candidati che ne abbiano i requisiti, determinata a svolgere un ruolo di primo piano sulla scena internazionale. Un'Europa che non si sottragga alle sue responsabilità per il mantenimento della pace e della stabilità internazionale e per il sostegno dei popoli che lottano per la libertà e la democrazia".

"Sono questi medesimi valori - ha rilevato il Capo dello Stato - che hanno spinto l'Italia a raccogliere il grido di aiuto del popolo libico e che devono spronare l'Unione Europea tutta nel sostenere il percorso di sviluppo intrapreso dai Paesi del Mediterraneo meridionale e orientale. Non illudiamoci di fare dei nostri confini una fortezza inespugnabile. Oggi le minacce e il contagio dell'instabilità non si arrestano ai vecchi confini. Le nostre missioni all'estero garantiscono la sicurezza dei nostri cittadini all'interno".

La visita ufficiale del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, nella Repubblica Slovacca è iniziata con un colloquio con il Presidente Ivan Gašparovič nella sede presidenziale di Palazzo Grassalkovic al termine del quale i due Capi di Stato hanno rilasciato le dichiarazioni alla stampa.

Nell'occasione il Presidente Napolitano, rispondendo ad una domanda sulla possibilità che i permessi di soggiorno straordinari rilasciati dall'Italia possano consentire la libera circolazione in tutti i paesi aderenti alla convenzione di Schengen, ha affermato: "Il governo italiano ha preso una decisione sulla base di una legge del 1998 che regola la materia dell'immigrazione nel nostro paese. Questa legge prevede che di fronte ad eventi di eccezionale gravità si possa concedere un premesso di soggiorno per motivi umanitari a persone che siano entrate nel territorio nazionale. Nessuno può fare obiezioni a che si applichi in Italia una legge italiana. La discussione riguarda altro, e cioè se con questo permesso di soggiorno concesso dall'Italia a queste persone, che poi sono i tunisini arrivati dopo la grave crisi che ha colpito quel paese, possano circolare in tutti i paesi aderenti alla convenzione di Schengen".

"A questo proposito - ha aggiunto il Capo dello Stato - ci sono diverse interpretazioni e opinioni fra gli stati membri dell'Unione europea. Non c'è che da seguire gli sviluppi della discussione fra loro".

Nel corso della visita il Presidente della Repubblica italiana ha incontrato al Palazzo Estivo Arcivescovile il Premier Iveta Radičová e il Presidente del Consiglio Nazionale Slovacco, Richard Sulík.

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

onSquarta.jpg

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Sfratto Roma, Barbera (Prc): "Domani famiglia con due disabili rischia di finire per strada. Dove sono le  istituzioni pubbliche?"

(ASI) "Chiediamo alle autorità competenti di intervenire per impedire che la famiglia di Kamel, residente a Roma, a  Piazzale della Radio, con a carico due disabili, di cui uno ...

Ue: Zan (PD), ReArm va cambiato, difesa comune senza tagliare sanità e sociale

(ASI) "ReArm Europe va cambiato. Perché è necessaria una difesa comune, senza tagliare sanità e sociale, non il riarmo di 27 paesi che sarebbe un ulteriore spreco sulle spalle delle nuove generazioni. ...

Maltempo, Confagricoltura Toscana: “Danni ingenti soprattutto nel Pisano, politica non si dimentichi delle aziende agricole dopo l’emergenza”

Il presidente Neri: “Centinaia di ettari sott’acqua, ma gli agricoltori hanno fatto la loro parte: hanno  salvato le città toscane da guai peggiori” (ASI) Firenze, 18 marzo 2025. “Centinaia ...

Gasparri (FI): vogliamo tregua e investimenti per rendere liberi nostri Paesi

(ASI) "Unità assoluta nelle politiche per la difesa dell'Europa e il sostegno all'Ucraina per una politica di pace. Noi vogliamo una tregua e investimenti per rendere più liberi e indipendenti ...

 Pavanelli (M5S): "Umbria, Sanità in rosso: 243,5 milioni di disavanzo e ora anche i tagli del governo"

(ASI) "Un disastro annunciato quello della Sanità umbra, con i conti che affondano sotto il peso di un disavanzo mostruoso: 243 milioni e 500mila euro, accumulati dalle quattro aziende sanitarie regionale.

Terremoto magnitudo 4.2 in provincia di Potenza

(ASI) Roma -  A seguito dell’evento sismico registrato alle 10.01 dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia in provincia di Potenza di magnitudo ML 4.2, la Sala Situazione Italia del ...

Perugia, Centrodestra: il Consiglio Comunale messo a tacere: l’Amministrazione Ferdinandi chiude le porte alla trasparenza e alla partecipazione

(ASI) Perugia – "Oggi il Consiglio comunale ha vissuto una pagina buia per la democrazia e per la trasparenza. La maggioranza, con un grave atto di chiusura, ha rigettato la nostra ...

Droga. Scurria (FdI): Carabinieri danno un duro colpo allo spaccio a Roma

(ASI) “La droga è una piaga che affligge la nostra società. Per questo, ogni qual volta le forze dell’ordine sgominano organizzazioni dedite al traffico di stupefacenti si dà un contributo ...

Assicurazioni, de Bertoldi (Lega): riduzione fiscale e estensione ai fenomeni vulcanici

(ASI) Roma – “Gli eventi catastrofali sono purtroppo una certezza imprevedibile, nel senso che sappiamo che accadranno ma non abbiamo contezza del quando. L’Italia è infatti uno Stato con una sola ...

M.O., Della Valle (M5S): raid criminale, UE vari sanzioni e embargo armi a Israele

(ASI) “Il raid dell’esercito israeliano a Gaza che ha provocato 356 morti e centinaia di feriti, secondo un primo bilancio provvisorio, è l’ennesima dimostrazione delle azioni criminali di Netanyahu e ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113