(ASI) Sicilia - "Il mattino del 5 luglio c.m., il Movimento Sociale Fiamma Tricolore ha partecipato allo sciopero dei dipendenti A.M.T. di Catania, organizzato dai sindacati autonomi autoferrotranvieri "Fast Confsal" e "Faisa Cisal".
Presenti il Segretario Provinciale Manoli ed il Segretario Regionale Settineri, il quale ha espresso a nome del Movimento Sociale Fiamma Tricolore, solidarietà ai lavoratori ed ha rivendicato il diritto della città ad avere trasporti pubblici efficienti ed in linea con le maggiori città italiane.
Il corteo ha attraversato le principali vie cittadine fino a giungere alla Prefettura; lo sciopero ha visto una folta partecipazione dei dipendenti, costretti a subire sulla propria pelle la crisi infinita di un'azienda un tempo fiore all'occhiello del trasporto pubblico ed ora virtualmente fallita sotto una montagna di debiti (50.000.000 di €) e con un parco autobus sempre più assottigliato dalla carenza financo dei pezzi di ricambio. Ali di comuni cittadini, hanno applaudito il corteo, manifestando un vivo e caloroso sostegno alle rivendicazioni poste in essere. Da rilevare l'assenza dei sindacati Cgil-Cisl-Uil ed Ugl, i quali si sono giustificati con un risibile "Basta con i disagi", quasi che la colpa fosse di chi protesta e non di chi dovrebbe difendere gli interessi dei lavoratori ed operare affinchè sia dato ristoro alle giuste rivendicazioni di chi è costretto a forme di disagio sociale e salariale; nell'azienda dei trasporti catanese è ormai prassi ricevere gli stipendi con grave ritardo, vedersi segnalati come "cattivi pagatori" o sentirsi rifiutare un mutuo.
Diciamo chiaro e forte "NO" al fallimento dell'A.M.T., "SI" al salvataggio del trasporto pubblico.
Il Movimento Sociale Fiamma Tricolore ha attivato una petizione, INVITIAMO TUTTI A FIRMARE SUBITO , cliccando sul collegamento
E' quanto dichiara l'Ufficio Stampa Movimento Sociale Fiamma Tricolore.