(ASI) Il Presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sugli errori sanitari e i disavanzi sanitari regionali, Leoluca Orlando, è tornato a chiedere al Presidente della Regione Campania con deleghe alla Sanità, Stefano Caldoro, riscontri in merito alla decisione di presunto declassamento dell´ospedale di Torre del Greco segnalata dal Comitato spontaneo di cittadini "Pro Maresca".
Da recenti notizie riportate da organi di informazione, risulterebbe in corso di predisposizione una delibera finalizzata all´accorpamento del nosocomio con quello di Boscotrecase, in evidente controtendenza rispetto alle ipotesi di ridimensionamento del presidio ma con prospettive non ancora chiarite circa la ripartizione funzionale e territoriale dei servizi tra le due articolazioni ospedaliere. Facendo ulteriore seguito alla nota del 27 gennaio scorso, nella lettera inviata a Caldoro, Orlando chiede, pertanto, "di rendere urgenti elementi di chiarimento, con particolare riferimento alle effettive modalità di rimodulazione dell´offerta sanitaria che conseguirebbe al ventilato provvedimento". "In questo come in altri casi - ha dichiarato Orlando - la Commissione non può che invitare gli amministratori ad attenersi al principio in base al quale ogni scelta, in ambito sanitario, va fatta nell´ottica del contemperamento tra la necessaria tutela del diritto alla salute della popolazione locale e i criteri di funzionalità ed economicità dettati dalle esigenze di bilancio".
ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione