(ASI) Ritardi nei pagamenti, Donzelli (Fratelli d'Italia): "Presidente del Consiglio spudorato: governo debole con gli arroganti, arrogante coi deboli". "L'Inps è stato puntualissimo a versare al Presidente del Consiglio 48mila euro pagati dai contribuenti per il Tfr maturato come dirigente in aspettativa.
La stessa puntualità che non sta mostrando adesso nel versare la mensilità ai pensionati, molti dei quali ridotti a paghe da fame, che attendono il primo giorno del mese per tirare un piccolo sospiro di sollievo. Una situazione che mostra il volto reale del governo Renzi: debole con gli arroganti, arrogante con i deboli". Così il coordinatore dell'esecutivo nazionale di Fratelli d'Italia Giovanni Donzelli commenta il ritardo nei versamenti delle pensioni che hanno subito in questi giorni milioni di italiani.
"E' vergognoso che tanti anziani siano costretti a subire un disagio del genere per colpa di un 'ponte festivo' - sottolinea Donzelli - una cialtroneria burocratica che evidentemente Renzi è buono a contestare soltanto a parole. E in questo quadro è immorale oltre che indegno che lo Stato abbia disposto il versamento del Tfr al Presidente del Consiglio per gli incarichi di Presidente della Provincia prima e Sindaco di Firenze poi, per di più maturati grazie all'escamotage dell'assunzione da parte dell'azienda di famiglia avvenuta il giorno prima di essere candidato alla Presidenza della Provincia di Firenze. Ecco come governa la sinistra moralista - conclude Donzelli - prima gli interessi propri, poi, forse, quelli dei più deboli".