(ASI) "Brunetta professor Renato, quasi premio Nobel, da mago dello spendi e spandi, oggi si reinventa rigorista alla amatriciana. Quest'anno reinterpreta la Ue arrivando a riscriverne anche le indicazioni: e la manovra correttiva di qui e le tasse non calano di la, il re è nudo di sotto, la legge di stabilità di sopra.
Insomma niente di nuovo rispetto a quello che dice 365 giorni l'anno e più volte l'anno, venendo sempre smentito altrettante volte dalla realtà. Renato abbiamo assistito alle stesse logorroiche considerazioni l'anno scorso: le coperture degli 80 euro non ci sono, aumenteranno le tasse, le clausole di salvaguardia scatteranno e bla bla bla. Smentito su tutta la linea. Renato noi con la Legge di Stabilità continuiamo a tagliare le tasse, a rendere più forte l'economia e a ridare lavoro dopo i disastri fatti da te e dai tuoi amici quando eravate al governo. A te la Ue mandò una procedura d'infrazione per tacere dello spread e di tutte le altri casini che combinaste. Di conseguenza ogni tua analisi negativa è musica per le nostre orecchie, la garanzia che siamo sulla strada giusta". Dichiarazione di Ernesto Carbone, componente segreteria del PD.



