(ASI) Roma. "Il Partito democratico e' molto soddisfatto del lavoro svolto alla Camera sul Codice degli appalti, che prosegue il suo iter senza cristallizzare quanto era già stato positivamente elaborato al Senato".
Lo afferma la vicesegretaria del Pd Debora Serracchiani, commentando l'avanzamento dell'iter del ddl delega sugli appalti pubblici, che il prossimo 12 ottobre andrà all'aula della Camera per la discussione generale. "In ogni articolo - spiega Serracchiani - e' ribadita l'importanza dell'imparzialità', della rapidità e della trasparenza. La trasparenza in particolare diventa un obbligo con sanzioni per chi non la applica".
"Tra i punti fermi, oltre all'atteso e definitivo superamento della legge obiettivo, con la salvaguardia delle grandi opere di caratura internazionale in corso, anche la sostituzione del regolamento di attuazione con un meccanismo di 'soft law' sperimentato nei Paesi anglosassoni".
Per Serracchiani "e' positivo l'approccio realistico al mondo produttivo italiano, che si trova nei riferimenti concreti dell'articolato riguardo la presenza delle medie, piccole e micro-imprese. Un altro aspetto da sottolineare e' il tetto economico posto agli incarichi di collaudo".
Anche relativamente al mantenimento in house del 20% degli appalti delle concessionarie autostradali, Serracchiani ha sottolineato che "rappresenta una buona garanzia rispetto alle richieste espresse dalle organizzazioni sindacali, a salvaguardia dei lavoratori delle imprese che lavorano per l'in house. La sua esecuzione verra' supportata da un incisivo controllo dell'Anac e del Mit".
Redazione Agenzia Stampa Italia