(ASI) “Abbiamo la priorità di correggere l’approccio sconclusionato e deleterio del decreto Romani nei confronti delle fonti rinnovali in particolare del fotovoltaico chiedendo un impegno certo e lungimirante del Governo nei confronti dei produttori e degli utenti”.
Lo dichiara, Aldo Di Biagio, capogruppo Fli in Commissione Ambiente a margine della presentazione della mozione Fli sulle rinnovabili. “Il Governo deve adottare quanto prima il decreto annuale sugli incentivi – spiega – evitando che l’incertezza normativa ed amministrativa renda impossibile ogni forma di programmazione da parte di aziende e investitori, soprattutto stranieri”. “Il Governo non può di punto in bianco dimenticarsi gli incentivi nei confronti degli impianti fotovoltaici già autorizzati o in corso di autorizzazione – evidenzia – anche perché questo significherebbe un tracollo per l’intero comparto. Dubito che nelle sue intenzioni vi sia quella di ripetere in Italia l’esperienza spagnola del 2008”. “ Ben consci dell’ “ottima” considerazione che il Ministro Romani ha delle fonti rinnovabili, il suo decreto – conclude – ha aperto una voragine nel già complicato panorama normativo italiano, mettendo spalle a muro aziende e produttori, ingannandoli e invitandoli alla porta. Pretendiamo una presa di responsabilità chiara per il bene della nostra economia”.
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