(ASI) "Viviamo la festività islamica dell'Eid con gioia e partecipazione, nel rispetto delle altre religioni. Vogliamo dedicarla a Papa Francesco, al suo messaggio di pace ecumenico". Così, mentre è in aula con tutti i musulmani in Italia alla ricorrenza della Festa dell'Eid
Al-Fitr, la rottura del mese del Ramadan, il Prof. Foad Aodi, Presidente della Comunità del Mondo Arabo in Italia (Co-MAI) ribadisce i valori di un Islam puro "che abbraccia e non oppone le altre religioni, contrastando il terrorismo e qualsiasi strumentalizzazione della religione islamica e dei musulmani".
"Vogliamo che la Festa dell'Eid sia giorno di unione per il dialogo e la pace contro il terrorismo" - prosegue Aodi - "siamo concordi con i recenti arresti nel grossetano dei famigliari della jihadista italiana Maria Giulia Sergio. Chi mina la sicurezza internazionale deve pagare e basta.
Con la stessa fermezza il Presidente della Comunità del Mondo Arabo in Italia sintetizza i punti del Manifesto Co- Mai: istituzione di un albo per gli Imam; preghiera del venerdì o kotba anche in italiano; mappatura delle moschee; istituzione di un albo per gli Imam; no alla strumentalizzazione dell'Islam e dei musulmani da parte dei politici italiani o stranieri; sì al dialogo inter-religioso; sì alla vera cooperazione internazionale.
"Infine diciamo Si ad un Europa Solidale e No alla Europa di Merkel che non comprende neanche i sentimenti dei bambini ,dando l'impressione di essere senza cuore, come e' successo con la bambina palestinese alla quale va la nostra massima solidarietà e siamo indignati del comportamento della Merkel".
Redazione Agenzia Stampa Italia