(ASI) "Un giudizio vero e completo sulla riforma della scuola appena approvata dal nostro Parlamento potrà essere dato solo in seguito alla sua applicazione da parte della scuola viva alla quale passa ora la parola per l'avvio della fase più delicata del percorso.
Al di là delle dinamiche politiche partitiche e sindacali il testo sulla Buona Scuola presenta sicuramente delle prospettive di grande innovazione e negli uffici siamo già a grande lavoro seppure con immaginabili criticità per dare strada al cambiamento. Una riforma è sempre un momento fortemente sensibile per un'istituzione come la scuola". Lo dichiara il direttore dell'ufficio scolastico regionale del Molise, Anna Paola Sabatini, a seguito dell'approvazione definitiva a Montecitorio della legge di riforma della Scuola. "Nel testo di legge sono diversi gli aspetti che attirano attenzione e che trattano nodi che in un modo o nell'altro andavano affrontati e tra questi non possiamo di certo non guardare con favore a misure che non potevano più essere rimandate quali l'ingresso sistematico e attraverso meccanismi ben definiti della realtà lavorativa nel mondo dell'istruzione scolastica attraverso l'alternanza scuola.lavoro per garantire agli studenti un vero successo formativo; l'introduzione di una valutazione sia per i docenti che per i dirigenti scolastici adeguandoci così al resto dei maggiori Paesi europei ed aprendo in questa direzione il sistema scolastico ad un'ottica di qualità totale e rendicontazione. Da ultimo non poteva non esserci soprattutto in un momento storico sociale come quello che stiamo vivendo il pieno riconoscimento alla famiglia del ruolo legittimo di responsabile principale delle scelte educative per i propri figli".
Redazione Agenzia Stampa Italia