(ASI) "Chi danneggia l'ambiente sarà finalmente punito con pene severe grazie al provvedimento che porta la firma del Movimento5Stelle.
Realizziamo così uno dei punti più importanti del nostro programma. E' una vittoria che dedichiamo alle vittime di Eternit, della Terra dei Fuochi, dell'Ilva e a quanti vivono in territori inquinati e sono stati beffati dalla prescrizione".
E' soddisfatto il deputato umbro 5stelle Filippo Gallinella tra i firmatari del provvedimento sugli eco-reati, diventato ora legge con il via libera del Senato. Vengono introdotti nel codice penale nuovi delitti contro l'ambiente, a cominciare da disastro ambientale, punibile con la reclusione da 5 a 15 anni, inquinamento ambientale, punibile con la reclusione da 2 a 6 anni e con una multa da 10.000 a 100.000 euro, traffico e abbandono di materiale radioattivo, punibile con la reclusione da 2 a 6 anni e con una multa da 10.000 a 50.000, impedimento dei controlli e omessa bonifica. I tempi di prescrizione raddoppiano e le pene possono arrivare a 15 anni di reclusione. Previste aggravanti nel caso di commissione in forma associativa dei nuovi delitti contro l'ambiente. Introdotti sconti di pena per chi ferma l'attività illecita e collabora con le autorità.
"È una data storica - dichiara l'onorevole Gallinella - ci sono voluti venti anni per avere finalmente nel codice penale italiano cinque tipologie di reati contro l'ambiente. Era necessario che entrasse il M5S in parlamento per ottenere una legge che nessuno prima ha avuto il coraggio di fare. Abbiamo iniziato due anni fa a lavorare in commissioni e in aula. Abbiamo ascoltato associazioni, comitati, cittadini, ambientalisti, magistrati e tutti coloro che hanno potuto dare un contributo costruttivo a questa legge. L'abbiamo fatto per realizzare uno dei punti più importanti del nostro programma e oggi quello che sembrava un sogno è diventato realtà".
Redazione Agenzia Stampa Italia