(ASI) "Se fosse confermato quanto riportato dalla stampa su un gruppo di ragazzi con sindrome di down che non hanno potuto prendere il treno alla stazione di Conegliano Veneto
perché bollati dal personale di Trenitalia come 'lenti', sarebbe certamente un fatto grave e meritevole di ammonimento". Lo dichiarano Micaela Campana, responsabile Welfare del Partito Democratico e la deputata Elena Carnevali, componente della commissione Affari sociali e del dipartimento Welfare del PD. "E' un peccato che un'azienda di Stato non abbia colto il valore del percorso di formazione personale per l'autonomia che questi ragazzi stavano sperimentando. Questo episodio dovrebbe diventare l'occasione per avviare delle politiche per l'inclusione delle persone con disabilità, favorendo percorsi preferenziali all'interno delle stazioni nell'accesso ai servizi".
"I deputati del PD stanno preparando un'interrogazione al ministero dell'Economia, azionista di Trenitalia, per verificare i fatti realmente accaduti. Con l'occasione rivolgiamo un invito amichevole ai ragazzi dell'Associazione Italiana Persone Down, che sono stati vittime di questo spiacevole episodio, e ai loro amici di visitare Montecitorio che è anche la loro casa".
Redazione Agenzia Stampa Italia