(ASI) Roma - La deputata Tiziana Ciprini interviene sul fallimento della TrafoItalia con una nuova interrogazione parlamentare. "E' una vicenda complessa e con tante ombre – afferma la deputata – che potrebbe integrare anche profili di responsabilità giudiziaria.
La vicenda è però emblematica di come in alcuni casi vengono utilizzati in modo improprio strumenti previsti dal diritto societario, come l'affitto di ramo d'azienda e le procedure concorsuali, in particolare i concordati preventivi, che si traducono in un grande pregiudizio per i creditori, ed in particolare per i lavoratori e per la collettività che poi sono chiamati a sostenere i costi sociali ed economici di tali operazioni".
"Ho depositato una interrogazione parlamentare – conclude Ciprini – per chiedere al Ministro del Lavoro di intervenire anche con iniziative legislative per arginare l'abuso di tali strumenti ai danni dei creditori e dei lavoratori e affinché qualsiasi investimento anche finanziario sia finalizzato al pagamento di quanto spettante ai lavoratori e all'effettivo rilancio dell'azienda di Tavernelle".
Redazione Agenzia Stampa Italia
Collegamento dell'interrogazione: http://aic.camera.it/aic/scheda.html?numero=5/05500&ramo=CAMERA&leg=17