(ASI) Roma – "Fare chiarezza sull'assegnazione senzaun bando di gara dei due enormi padiglioni dell'Expo a Eataly e Coop. Nei padiglioni saranno ospitati venti ristoranti per un totale di 120 ristoratori che si alterneranno nell'arco di sei mesi:
si tratta del più clamorosoaffidamento senza gara nell'ambito dell'Expo, la grande kermesse internazionale sull'alimentazione e la nutrizione". Lo affermano i deputati del MoVimento 5 Stelle in commissione Attività produttive.
"La Corte dei conti – spiega il deputato Andrea Vallascas – ha già rilevato che buona parte degli appalti dell'Expo sono stati assegnati senza gara, ma questo è il caso più eclatante anche perché si verrebbe a creare una situazione di monopolio. Negli ottomila metri quadrati di esposizione si alterneranno per sei mesi 120 ristoratori scelti da Farinetti che tratterrà il trenta per cento dell'incasso, mentre il settanta resterà ai ristoratori".
"E' una situazione assurda – aggiunge Vallascas – alproprietario di Eataly è stato regalato un potere immenso: quello di scegliere i ristoranti e i ristoratori che dovranno rappresentare l'Italia di fronte al mondo. Così l'Expo si trasformerà in una grossa sagra postmoderna della gastronomia".
" "E' un fattogravissimo – conclude Vallascas – assegnare senza gara spazi in una vetrina internazionale che dovrebbe rappresentare un'opportunità per far conoscere al mondo la cucina italiana in tutte le sue peculiarità legate soprattutto a luoghi, culture e tradizioni".
Redazione Agenzia Stampa Italia