(ASI) Rai. "Il Cdm ha approvato Ddl su riorganizzazione e riforma della Rai". Lo ha annunciato il presidente del Consiglio Matteo Renzi nel corso della conferenza stampa al termine del Consiglio dei Ministri.
"La Rai è parte dell'identità culturale del Paese. La Rai deve produrre cultura e far crescere la domanda di bellezza di ciascuno di noi. L'auspicio è che non ci siano tifoserie, fuori i partiti dalla gestione - ha esortato Renzi - chi guida l'azienda deve poterlo fare senza interferenze politiche.
Il Ddl - ha chiarito - contiene alcune piccole modifiche della governance della Rai che offriamo al dibattito parlamentare: nessuno di noi vuole mettere le mani sopra, la tesi contraria cozza con la realtà. Se la maggioranza vuole mettere le mani sulla Rai, basta che stia ferma e si affidi alla legge Gasparri. Il Cda della Rai passa da nove a sette membri, la maggioranza dei membri del Cda saranno eletti dal Parlamento. I dipendenti indicheranno il nome di un componente ed è la prima volta che una cosa del genere accade, mentre due componenti saranno nominati dalla Camera, due dal Senato e due dal Governo".
Redazione Agenzia Stampa Italia