(ASI) “L’attività di questo Governo va sempre più in favore degli interessi di banche e poteri forti e sempre meno in favore delle nostre famiglie, delle nostre imprese, dell’economia reale, e per questi motivi Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale esprime voto contrario a questo provvedimento”.
E’ quanto ha dichiarato il deputato di Fdi-An Pasquale Maietta intervenendo in aula in dichiarazione di voto sul disegno di legge di conversione del decreto legge banche popolari.
“Normalmente queste banche- ha aggiunto Maietta- destinano a interventi con finalità sociale una percentuale dell'utile netto che va dal 5 all'8 per cento, per un valore economico di quasi 150 milioni di euro all’anno e di un miliardo di euro durante tutto il periodo della crisi. Le banche popolari svolgono una funzione sociale insostituibile per il territorio; basti pensare che in questi anni di crisi le popolari hanno aumentato i prestiti alla clientela di oltre il quindici per cento, mentre le banche costituite come società per azioni li hanno ridotti di quasi il cinque per cento”.
“Uno dei maggiori ostacoli alla ripartenza della nostra economia nel difficile momento che stiamo vivendo è che, nonostante le frequenti iniezioni di liquidità nel nostro sistema bancario da parte della Banca centrale europea, il credito non arriva più a famiglie e imprese, e questo dato peggiorerà ulteriormente a fronte dei cambiamenti che investiranno le banche popolari”.
“L’obbligo introdotto di tramutarsi in società per azioni-ha concluso Maietta- determinerà, la perdita della loro finalità sociale. Una sciagura per l’economia reale. Ed è per questo che Fdi-An voterà contro”.
Redazione Agenzia Stampa Italia