(ASI) 135 milioni in 3 anni per i siti inquinati, Casale Monferrato e Bagnoli prima di tutto, e l’estensione del fondo Inail anche a quanti hanno contratto patologie da amianto non per esposizione professionale, ma per esposizione familiare o ambientale.
Questi sono gli impegni mantenuti dal presidente del Consiglio Matteo Renzi. Altro che gli attacchi della Cgil.
Il premier, ricevendo le associazione dei familiari delle vittime, si era impegnato a verificare una possibile soluzione, molto complicata, per evitare in futuro la prescrizione di reati come quelli legati all’amianto. E lo sta facendo. Il resto sono solo critiche strumentali e demagogiche. Dichiarazione di Stefano Esposito, senatore del Partito Democratico.
Redazione Agenzia Stampa Italia