(ASI) "Come già ribadito da numerosi colleghi, il nostro veto non è sulla figura di Mattarella, bensì sul metodo adottato da Renzi per imporre (perché di un'impostazione si tratta) la sua
scelta, venendo meno agli accordi presi con Berlusconi nel Patto del Nazareno al fine di trovare un Capo dello Stato super partes e di garanzia per ogni forza politica. Benché apparentemente il premier stia lasciando intendere di poter essere "l'uomo solo al comando" in grado di traghettare il Paese, in realtà con questa mossa sta solo cercando di ricompattare il suo partito, a un passo dall'implosione, e di costruire una nuova maggioranza che comprenda pezzi di Sel, di 5Stelle, di Scelta Civica e della sinistra del Pd. Dov'è finito il 'Partito della Nazione' che Renzi sosteneva di voler costruire al fine di mutare radicalmente l'assetto politico italiano, scevro da ogni anacronismo? Renzi è ostaggio della sinistra più estrema, questo ormai è evidente". Lo dichiara in una nota il senatore di Forza Italia, Francesco Aracri.
Redazione Agenzia Stampa Italia